Logo Cesamed newEcco le attuali disposizioni per chi è entrato in contatto con un soggetto con il coronavirus e le possibili modifiche che potrebbero interessare i vaccinati con tre dosi.

Al momento, le regole prevedono che, dopo un contatto a rischio con una persona affetta da coronavirus, serva un isolamento di 7 giorni per gli immunizzati e di 10 per i non vaccinati. Al termine del periodo stabilito, occorre in entrambi i casi un tampone rapido o molecolare negativo. Ma le regole potrebbero presto cambiare.

Il governo ha convocato per il 29 dicembre il Comitato tecnico-scientifico(CTS). All'ordine del giorno c'è proprio l’ipotesi di riduzione della quarantena per i contatti stretti di positivi, a condizione però che abbiano già fatto la terza dose di vaccino.


Al momento sembra che la quarantena per i contatti stretti che abbiano fatto tre dosi di vaccino potrebbe ridursi a 3 o 5 giorni. Da una parte i politici chiedono di accorciare i tempi di isolamento dall'altra gli esperti sono divisi.

Ad oggi il sistema della quarantena si basa sulla differenza tra contatti stretti e non.Di seguito i punti più importanti: 

1)Si rientra nei contatti stretti quando si convive con il soggetto risultato positivo, quando si ha avuto un contatto fisico diretto con questo (basta una stretta di mano), quando si è venuti a contatto con le sue secrezioni (ad esempio toccando un suo fazzoletto a mani nude), o quando si è stati nelle sue vicinanze a distanza inferiore di 2 metri e per almeno 15 minuti
2)Contatto stretto è anche chi è stato nello stesso ambiente di un caso Covid senza dispositivi di protezione idonei e chi ha viaggiato su un qualsiasi mezzo di trasporto a distanza non superiore a due posti dalla persona con coronavirus. Così anche gli operatori sanitari che hanno fornito assistenza a positivi, il personale di laboratorio che ha manipolato i campioni di un caso Covid senza dispositivi di protezione (o con dispositivi non idonei) e tutto il personale del trasporto pubblico che ha lavorato nella sezione di viaggio dove si trovava la persona
3)I contatti stretti di un caso confermato di Covid devono allertare il proprio medico, che avviserà o fornirà tutte le indicazioni per contattare il Dipartimento di prevenzione della Asl o Ats competente per territorio, che disporrà la quarantena e la sorveglianza
4)Chi è vaccinato con ciclo completo contro il Covid da almeno 14 giorni e risulta essere un contatto stretto di un positivo deve rimanere in quarantena per 7 giorni dalla data del contatto. In seguito, deve sottoporsi a tampone - antigenico o molecolare - e in caso di esito negativo cadono i limiti alla sua vita sociale e ai suoi spostamenti. Il periodo di quarantena per i contatti stretti di un positivo sale a 10 giorni nei casi di persone che non sono immunizzate
5)Un contatto a basso rischio, invece, è chi ha avuto un incontro faccia a faccia con un soggetto positivo, se a distanza inferiore a due metri e per meno di 15 minuti, e chi è stato in un ambiente chiuso o ha viaggiato con un caso Covid per meno di 15 minuti
6)Un contatto a basso rischio, invece, è chi ha avuto un incontro faccia a faccia con un soggetto positivo, se a distanza inferiore a due metri e per meno di 15 minuti, e chi è stato in un ambiente chiuso o ha viaggiato con un caso Covid per meno di 15 minuti.
7)Non è prevista quarantena per i contatti a basso rischio di un soggetto Covid che siano ansintomatici

 

Fonte: C. M.