In Calabria, ieri, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 1528341 (+9400).

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 99.068 (+929) rispetto a ieri, 16 dicembre 2021.

Questi sono i dati , relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: CASI ATTIVI 791 (28 in reparto, 4 in terapia intensiva, 759 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 12143 (11973 guariti, 170 deceduti)

– Cosenza: CASI ATTIVI 2.824 (89 in reparto, 8 in terapia intensiva, 2.727 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 28.581 (27.889 guariti, 692 deceduti)

– Crotone: CASI ATTIVI 336 (7 in reparto, 0 in terapia intensiva, 329 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 9.148 (9.025 guariti, 123 deceduti)

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2.820 (70 in reparto, 8 in terapia intensiva, 2.742 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 32.746 (32.314 guariti, 432 deceduti)

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 705 (10 in reparto, 0 in terapia intensiva, 695 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 7.460 (7.351 guariti, 109 deceduti)

Stamattina a Buongiorno Regione del TgR Calabria il dottore Domenico Minasi, primario del reparto di pediatria al Gom di Reggio Calabria, conferma la presenza di due bambini di 10 anni con polmonite bilaterale grave. Il dottor Minasi sottolinea i numeri esigui relativi all’avvio della campagna di vaccinazione in Calabria e a suo parere, è opportuno lavorare al meglio insieme per trovare percorsi dedicati che stimolino le famiglie a vaccinare i più piccoli.

“I numeri non convincono e ci sono tante buone ragioni per vaccinare i bambini: intanto per garantire una vita sociale più sicura, migliore rispetto a quella vissuta fino ad oggi. Basti pensare ai disturbi provocati dal lockdown”. Sulla risposta dell’ospedale di Reggio Calabria rispetto all’aumento consistente dei contagi in provincia, il primario si dice soddisfatto: “Abbiamo organizzato una buona struttura per quanto riguarda il contenimento del Covid, facciamo fronte all’emergenza e stiamo rispondendo in maniera adeguata alle aspettative della popolazione e in termini assistenziali”.

A Cosenza invece, una bimba di sette mesi positiva al Covid 19 è ricoverata da 2 giorni nel reparto di neonatologia e terapia intensiva pediatrica dell’Annunziata. 

La piccola, originaria di Casali del Manco, presenta purtroppo un quadro clinico complesso.Ha una polmonite interstiziale che ha compromesso il cinquanta per cento dei polmoni. I medici monitorano costantemente la bambina che al momento è supportata nella respirazione con ventilazione non invasiva e non intubata. Anche i genitori e i familiari stretti, vaccinati, sono positivi al coronavirus. Secondo i medici, questo fa comprendere quanto il virus sia insidioso e che l'unica arma di contrasto rimane il vaccino e l'utilizzo della mascherina. 

C.M.