cesa aggregatore serviziFrancesco Talarico, direttore sanitario dell'ospedale Ciaccio De Lellis di Catanzaro fa il punto sulla situazione del presidio ospedaliero soprattutto in un momento in cui questo è diventato di riferimento perché punto vaccinale in prima linea.


"Al momento riusciamo a far coesistere il fatuo di essere un ospedale specializzato nella cura di pazienti fragili ed oncologici e l'essere punto vaccinale di riferimento per i cittadini del centro città, che stanno venendo da noi in numero notevole. C'è stato un aumento di interesse per le vaccinazioni,.probabilmente complici le iniziative di legge come il super Greenpass e l'obbligatorietà per alcune categorie. C'è da dire che la pandemia continua a correre" spiega il dottor Talarico.


"Riusciamo a svolgere im maniera adeguata le due funzioni, negli ultimi anni l'ospedale Ciaccio è stato sulla difensiva per le ovvie precauzioni da prendere. Siamo in riferimento per gli utenti fragili per questo stiamo particolarmente attenti e chiediamo agli accompagnatori di essere presenti solo quando necessario. A mil avviso il peggio ce lo siamo lasciato alle spalle" aggiunge ancora Talarico.


Intanto l'agenda dei vaccini si incrementa con numeri importanti e richieste che aumentano ogni giorno e che andranno certamente ad incrementare a seguito dell'espansione del vaccini alla fascia d'età 5-11 anni.


"L'agenda settimanale è satura e la domenica facciamo l'open day. Dal 16 dicembre si parte con i bambini e stiamo lavorando ad una linea dedicata possibilmente di pomeriggio. Stiamo creando un modo per accoglierli nel migliore dei modi senza creare in loro apprensione e paure. Sappiamo che ci saranno tante prenotazioni" dice il direttore sanitario dell'ospedale Ciaccio De Lellis di Catanzaro.


"Ormai sono due anni di pandemia, nei momenti più bui ci siamo dovuti limitare alle più strette necessità. Sappiamo che in campo oncologico è tutto di stretta necessità, abbiamo potuto rinviare i soggetti in followup, cioè quello in cui la patologia si era risolta. I controlli sono stato rimandati ma poi accumulati ed effettuati. Al momento posso dire che abbiamo tenuto il passo" conclude il dottor Talarico.


Dunque prosegue senza sosta l'attività ordinaria del presidio Catanzarese che però è da tempo ufficialmente in prima linea per la lotta al Covid. È infatti centro vaccini di riferimento per l'intero capoluogo di regione.

 

Di Carmen Mirarchi