Una due giorni importante, quella che si è tenuto all'Hotel Guglielmo di Catanzaro, e che ha affrontato le tematiche dei cambiamenti che la professione odontoiatrica sta vivendo, tra innovazioni e nuove organizzazioni.
“Due giornate intense – ha spiega De Filippo - Il 26 si è tenuta la sessione moderata da Norberto Maccagno, direttore editoriale di “Odontoiatria 33”, con la presenza di qualificati relatori e rappresentanti della categoria, per individuare le possibili evoluzioni della professione e le modalità più opportune per adeguarsi.
Il dottor Sandro Rengo, presidente SIOCMF, Società Italiana di Odontostomatologia e Chirurgia Maxillo Facciale, è intervenuto identificando come "una vera rivoluzione quella della odontoiatria negli ultimi 10 anni. Chi prima si laureava in Medicina poteva decidere se specializzarsi in odontoiatria. Oggi è stato fatto un grosso passo in avanti con uno specifico corso di laurea in odontoiatria.
"L'odontoiatra è importante perché legata ad una serie di patologie che riguardano una fascia ampia di popolazione circa 70/80%. Di questi solo il 20% ha la possibilità di recarsi dell'odontoiatria" ha aggiunto, sottolineando come purtroppo le cure odontoiatriche non sono comprese nelle cure sanitarie pubbliche. Per tale ragione il ruolo della formazione universitaria è importante perché le malattie del cavo orale sono legate ad altre patologie.
Fonte: C.M.