Giancarlo ValentiCentonovanta relazioni, circa cinquecento presenze in soli quatto giorni: sono i primi numeri del 58° Congresso Nazionale di Dermatologia Clinica organizzato dall'ADOI, l'Associazione Dermatologi Ospedalieri tra le più importanti in Italia, che si è tenuto dal 5 settembre al 18 settembre in Calabria, a Catanzaro, nella prestigiosa sede dell'Università Magna Graecia, sede della facoltà di Medicina e Chirurgia della regione.
Si tratta del primo Congresso Nazionale di Dermatologia realizzato in Calabria, ha reso noto Giancarlo Valenti, direttore dell'Unità Operativa di Dermatologia della A.O. “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro e organizzatore della tappa calabrese del Congresso.
"Un convegno che dal punti di vista scientifico affronta diversi temi legati alle problematiche principali della dermatologia che vanno dalla pseuruasi fino ai tumori cutanei" ha spiegato Valenti.
"Al dermatologo ambulatoriale si rivolgono coloro che hanno malattie sebboriali che si manifestano sul viso in periodi adolescenziale con risvolti psiche caratteriali. Ci sono poi pazienti che si rivolgono al dermatologo a seguito dell'estremo invecchiamento della cute con la crescita dell'età media legate a malattie concecerose r prevarcerose" ha aggiunto il direttore. "Negli ultimi anni si sta passando dalla dermatologia clinica alla dermatologia biotecnologica. Sono stati messi in commercio farmaci biotecnologici che curano la psouruasi, la dermatite atopica ed anche alcuni casi di melanoma metastatico " ha concluso direttore dell'Unità Operativa di Dermatologia della A.O. “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro e organizzatore della tappa calabrese del Congresso.