La sindrome delle gambe senza riposo è una comune malattia del sistema nervoso che causa la necessità di muovere le gambe. Occasionalmente sono coinvolte anche le braccia, detti movimenti periodici degli arti (PLMS). Alcune persone sperimentano questi disturbi solo occasionalmente, altre invece li avvertono tutti i giorni. Nei casi più gravi, i disturbi diventano causa di elevato stress poiché possono determinare disturbi del sonno e avere, quindi, un forte impatto sulle attività giornaliere. La causa della malattia è sconosciuta nella maggioranza dei casi. L’insorgenza è comune nelle persone di mezza età, sebbene i sintomi possano svilupparsi in tutte le fasi della vita e possano essere presenti anche nei bambini. Le donne presentano circa il doppio della probabilità di ammalarsi rispetto agli uomini.
La sindrome delle gambe senza riposo oltre a determinare i tipici movimenti irrefrenabili delle gambe e una sensazione molto spiacevole alle stesse, può interessare anche le braccia, il petto e il viso. Le sensazioni sono state descritte in vari modi come:
-avvertire un formicolio, un bruciore, un prurito o dolore palpitante,
- brividi,
-avere la sensazione di avere l'acqua gassata nelle vene delle gambe
-sentire una sensazione dolorosa alle gambe, in particolare ai polpacci.
Queste sensazioni possono essere lievi oppure insopportabili e peggiorano di solito la notte; possono rendere difficile stare seduti per periodi prolungati come, per esempio, in un lungo viaggio in treno. Un certo sollievo deriva dal muovere o massaggiare le gambe.
Condizioni connesse alla sindrome delle gambe senza riposo includono:
-anemia da carenza di ferro, bassi livelli di ferro nel sangue possono produrre un calo di dopamina
-malattie croniche, come insufficienza renale, diabete, morbo di Parkinson, artrite reumatoide, ipotiroidismo o la fibromialgia
-gravidanza, circa 1 donna incinta su 5 sperimenta i sintomi della malattia negli ultimi tre mesi di gravidanza, sebbene non sia noto il perché. Di solito comunque i sintomi scompaiono successivamente al parto.
Tra i fattori che possono scatenare un episodio sono:
-effetti collaterali di alcuni farmaci antidepressivi e antipsicotici
-effetti collaterali di bloccanti dei canali del calcio, usati nel trattamento dell’ipertensione arteriosae antistaminici.
Altre cause relative allo stile di vita:
-fumo di sigarette e uso di caffeina o alcol
-essere sovrappeso
Nei casi lievi della sindrome delle gambe senza riposo, non associati ad altre malattie, non è necessario il trattamento.

Durante un episodio della malattia,potranno essere utili per alleviare i disturbi:
-massaggiare le gambe
-applicare un impacco caldo o freddo sui muscoli delle gambe
-fare attività che distraggono la mente come leggere o guardare la televisione

Farmaci che spesso vengono utilizzati sono:

-gli agonisti della dopamina, sopratutto nei casi in cui i sintomi sono frequenti. Questi, possono causare effetti secondari come: sonnolenza, nausea, mal di testa e vertigini. In caso di nausea forte sarà necessario assumere un farmaco anti nausea.
-antidolorifici solo in caso di dolore insopportabile, il medico può prescrivere un antidolorifico a base di oppiacei.
-farmaci per dormire può essere utile come terapia al bisogno, quando i disturbi sono veramente occasionali.
La ricerca ha evidenziato di recente che le persone con questa sindrome, presentano una maggiore probabilità, pari al doppio delle persone sane, di sviluppare malattie cardiovascolari gravi, come la malattia coronarica o l’infarto. Il rischio diventa maggiore nelle persone che presentano i disturbi più frequenti o più gravi della malattia.