Una ricerca di Skuola.net, con la collaborazione di psicologi e psicoterapeuti dell'Associazione Nazionale "Di.Te" (Dipendenze tecnologiche, GAP, Cyberbullismo), dimostra come i ragazzi soffrono di stress per gli esami di Maturità, portandosi appresso un carico emotivo così eccessivo da sviluppare cattive abitudini, se non veri e propri disagi.
Secondo la ricerca effettuata su 1.104 studenti di quinto superiore, solo uno studente su 7 ha affermato di essere tranquillo in vista dell’esame: ansia, preoccupazione, disturbi alimentari, fumo e assunzioni di farmaci hanno un impatto negativo e molto significativo nella vita degli studenti prima della Maturità.
Nello specifico, l’ansia e lo stress influenzano profondamente il comportamento dei giovani: più della metà dei maturandi segnala una variazione nelle sue abitudini alimentari, mangiando più o meno del solito. Circa il 70% ha disturbi del sonno, il 54% dorme meno del normale e il 14% ha difficoltà nel risvegliarsi al mattino. Inoltre, il 30% aumenta il consumo di caffè per restare attivo, il 9% ricorre a bevande energetiche e il 18% fa entrambe le cose. Quasi la metà degli studenti ammette di assumere farmaci o integratori per migliorare le proprie prestazioni fisiche e mentali. Tra i fumatori, il 70% aumenta il consumo di tabacco per alleviare la tensione.
"La ricerca”, spiega Giuseppe Lavenia, psicologo e psicoterapeuta, Presidente dell'Associazione Nazionale ‘Di.Te’, “evidenzia ancora di più la necessità di un sostegno adeguato durante questo periodo cruciale. Le famiglie e le istituzioni scolastiche devono essere consapevoli del carico emotivo che gli studenti affrontano e offrire un ambiente di supporto e comprensione. È importante che gli studenti si sentano ascoltati e supportati nel gestire l'ansia e lo stress legati all'esame di Maturità. È essenziale per il benessere degli studenti e per il loro successo anche a lungo termine".