la sindrome pandasP.A.N.D.A.S. è un acronimo che sta per : “disturbi neuropsichiatrici infantili autoimmuni associati ad infezioni da streptococco”.

I P.A.N.D.A.S. non sono stati ancora stati riconosciuti ufficialmente come malattia, perciò ad oggi il termine indica un’associazione che racchiude tutti quei bambini che hanno un’insorgenza precoce di disturbo ossessivo – compulsivo, correlata all’infezione da streptococco β emolitico di gruppo A.

La condizione insorge generalmente nella prima infanzia a seguito di infezione da streptococco, manifestandosi attraverso la comparsa di sintomi come:

-un disturbo ossessivo compulsivo ad esordio improvviso,

-tic motori o fonatori,

-depressione,

-irritabilità e aggressività,

-comportamento immaturo,

-peggioramento dei risultati scolastici.

La diagnosi, ovviamente è basata sui sintomi,e sulla dimostrazione dell’associazione tra l’infezione streptococcica e la comparsa acuta dei sintomi neuro-psichiatrici.

Il trattamento di questa sindrome prevede generalmente un duplice approccio,ossia:

-farmacologico,

-psicologico (attraverso una terapia cognitivo – comportamentale).

Nei soggetti in cui non sia possibile risalire alla causa scatenante, che non rispondano adeguatamente agli antibiotici, il percorso può essere più complesso e privo di una regressione davvero piena. Ad oggi la causa di questi disturbi non è ancora stata individuata, né è stato trovato un fattore genetico responsabile che possa predisporre allo sviluppo della patologia.

Le sindromi PANDAS sono considerate un disturbo pediatrico e in genere compaiano per la prima volta nell’infanzia, a partire dai 3 anni fino alla pubertà. Le reazioni alle infezioni da streptococco sono rare dopo i 12 anni, ma possono occasionalmente verificarsi anche tra gli adolescenti. Si ritiene invece improbabile che si possano sviluppare i tipici sintomi neuropsichiatrici post-infezione da streptococco per la prima volta da adulto, anche se si tratta di fatto un’eventualità su cui è disponibile un’insufficiente quantità di letteratura.

Il quadro clinico è caratterizzato da una serie di disturbi neuro-psichiatrici la cui comparsa è correlata ad una concomitante infezione da streptococco. I sintomi principali sono:

  • disturbo ossessivo compulsivo ad esordio improvviso,

  • tic motori o fonatori (rispettivamente del movimento e della parola),

  • irritabilità e aggressività fino al disturbo oppositivo-provocatorio,

  • regressione del comportamento che diventa sempre più immaturo,

  • peggioramento dei risultati scolastici (per deficit di memoria, deficit cognitivi, disturbi del comportamento, …),

  • deficit di attenzione e iperattività motoria,

  • alterazioni nella funzionalità sensitiva e motoria,

  • disturbi del sonno,

  • enuresi notturna.

La caratteristica principale delle sindromi PANDAS è l’associazione temporanea tra il peggioramento dei sintomi e le successive infezioni streptococciche; l’aggravamento dei sintomi persiste di solito per almeno qualche settimana, ma può durare per diversi mesi o anche di più.

I sintomi neuro-psichiatrici possono leggermente variare ad ogni episodio.

Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC)

Si tratta di un disturbo caratterizzato da pensieri ossessivi associati a compulsioni (azioni particolari o rituali da eseguire) che tentano di neutralizzare l’ossessione.

Per fare degli esempi, fanno parte del disturbo ossessivo-compulsivo alcune azioni come:

  • controllare ripetutamente che la macchina parcheggiata sia ben chiusa a chiave prima di lasciarla, così come controllare a più riprese che il gas sia chiuso correttamente,

  • lavarsi reiteratamente le mani a intervalli regolari durante il giorno o non riuscire a smettere di sciacquarle una volta insaponate,

  • ricerca di simmetria e di ordine matematico in ogni cosa,

  • paura di contaminazione fisica da parte di liquidi biologici e non.

Tic

Per tic si intende l’esecuzione di una serie di movimenti stereotipati e ripetitivi, senza uno scopo preciso, che l’individuo compie senza averne il controllo e senza riuscire a sopprimere. Se il soggetto cerca di opporsi all’esecuzione del tic avverte un malessere interiore crescente, che diminuisce solo nel momento in cui dà sfogo al movimento ticcoso. I tic aumentano quando il soggetto è in ansia,preoccupato,nervoso. Fra i tic più comuni ricordiamo

  • ammiccamenti,

  • schiarirsi la gola,

  • movimenti delle spalle o del collo.

La diagnosi dei P.A.N.D.A.S. è alquanto difficoltosa, per questo i più importanti gruppi di ricerca coinvolti nello studio della sindrome hanno stilato una serie di criteri diagnostici:

  • comparsa di disturbo ossessivo-compulsivo e /o tic ad insorgenza rapida e prima della pubertà,

  • associazione tra le infezioni da streptococco e gli episodi di remissione o di recidiva dei sintomi neuro-psichiatrici.

La risonanza magnetica cerebrale può evidenziare in alcuni soggetti un aumento del volume dei gangli della base, tuttavia questo dato preso singolarmente non permette di diagnosticare la malattia con certezza, essendo necessaria l’individuazione dei sintomi clinici già descritti.

La cura per i P.A.N.D.A.S. mira a risolvere i sintomi neuro-psichiatrici prevenendo, la ricomparsa di nuovi episodi. Il trattamento è quindi identico a quello utilizzato per i disturbi ossessivi compulsivi e per i tic:

  • terapia cognitivo-comportamentale: una forma di psico-terapia che racchiude diverse metodiche sviluppate allo scopo di riportare alla normalità i pensieri distorti, le emozioni disfunzionali e i comportamenti disadattati del paziente, per favorire la riduzione e l’eliminazione di sintomi o di veri e propri disturbi psicologici;

  • terapia farmacologica, che si fonda sull’utilizzo di:

    • neurolettici/antipsicotici e altri classi di farmaci per trattare i diversi sintomi neuro-psichiatrici,

    • antibiotici per curare quanto prima l’infezione streptococcica.